La perfezione è un'illusione. La bellezza nasce dal caos.

Floredumal, alias artistico di Elisa Flore, non si limita a creare arte—la smonta, la sovverte e la reinterpreta. Nata a Nuoro, in Sardegna, terra di paesaggi aspri e di una profonda eredità artistica, il suo lavoro incarna la tensione tra tradizione e ribellione. Ogni opera porta il segno di un mondo in cui il lusso incontra la decadenza, dove la bellezza non risiede nella perfezione, ma negli strati di ciò che è nascosto.

La sua tecnica è istintiva ma studiata, unendo immagini trovate, spray acrilici e texture inaspettate. Dipinge su pagine di riviste, distorce figure familiari e incide sulle superfici lucide delle campagne di moda, svelando una nuova verità visiva. Simboli ricorrenti, volti oscurati e parole che si fondono nel colore—un atto di sfida e trasformazione.

Floredumal attinge ai contrasti della sua terra natale, tra le tradizioni radicate della Sardegna e il linguaggio visivo delle città contemporanee. La sua arte vive di opposti: equilibrio e caos, autorità e fragilità, memoria e rovina. Ispirata dalla caducità della street art e dall’estetica spietata della moda, trasforma il concetto di bellezza, creando immagini che provocano e affascinano.